Il CD “I neutrini”



Nel tempo dei sogni di aborigena memoria, Ugo mi ha dato il suo nuovo CD... solo qualche giorno fa. Largo o stretto che sia l’intervallo, si tratta di un difetto di percezione. Lo stesso difetto con cui le particelle sfuggenti e misteriose quali sono i neutrini attraversano la materia nel loro esodo dalle stelle.

Sembra proprio inneggiare a questa versatilità il trittico dell’amore (Impossibile l’amore senza pene, Canzone dell’amore rubato, Da quando sei andata via) a firma di Valerio Mele con cui cominciano le introspezioni cantate e interpretate da Ugo con la sua voce sempre in bilico tra il serio e il faceto. Un amore che attraversi la materia vivente senza conseguenze, leggero ed ebbro come i passi di samba sulle note della canzone Da quando sei andata via.

Le capacità recitative di Ugo, già apprezzate nel precedente Castiga ridendo mores, risultano affinate (forse anche grazie agli insegnamenti e alle bacchettate di Valerio...) da una padronanza della voce che culmina nel trionfo grottesco del brano Il processo, dove il camaleonte con la barba presta la sua pelle al giudice e all’imputato in un crescendo che culminerà nel paradosso della sentenza. Pregevoli e ricercati gli arrangiamenti curati da Valerio, che attraversano i generi con un gusto sapiente e capace di aggirare i cliché degli standard sia nelle linee della composizione che in quelle dell’improvvisazione.

Una bizzarra epopea (come si legge sul retro del disco, nelle parole dello stesso Valerio Mele...) lega i quindici brani originali...

Riassunto dell’epopea detta “I NEUTRINI”
“Dal difficile esordio in uno spettacolo che il Direttore Artistico non intende pagare, il nostro attore e cantante per antonomasia, Ugo Innamorati, prende una direzione molto precisa, quella della Libertà, che prova a definire ed inseguire, qua e là, tra riflessioni esistenziali, astuzie amorose e party improbabili... fino ad approdare al delirio! Perseguitato dalle Stesse Facce in TV, dalle mille fregature della vita e della Scienza, comprende cosa siano i Neutrini e i compact disk... ma finisce poi con l’essere processato e incarcerato a Ponza per una banale reinterpretazione goliardica di un testo sulla fame nel mondo. A questo punto progetterà e realizzerà la sua Evasione fuggendo una notte dal carcere e raggiungendo a nuoto Atlantide di cui conoscerà la fastidiosissima Regina, amante del bel canto. Ma alla fine, dopo mille peripezie, tornerà in modo rocambolesco a casa sua per celebrare il paradossale inno alla Libertà e alla Vita del finale...”

La prima volta che ho ascoltato questo disco ho riso fino alle lacrime... e non solo perché, conoscendo Ugo, ne ho immaginato le movenze e l’atletica delle espressioni cui il suo corpo sembra essere particolarmente incline al punto da assumere sembianze eterogenee. Un piccolo assaggio sonoro per voi, lettori e lettrici delle pagine del sito dei Super Senior...

Nicola Giudetti

© Tutti i testi e i brani del CD “I neutrini” sono di Valerio Mele.


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